Messaggero Veneto – 22/09/2019
La Soprintendenza ha dato l’ok al restyling dei punti luce Lunedì incontro con la cittadinanza per illustrare il progetto
CIVIDALE DEL FRIULI.
La Soprintendenza del Fvg ha approvato, e dunque dato il via libera, al piano di riqualificazione illuminotecnica del centro storico cividalese, e la rivoluzione estetica (oltre che tecnologica) annunciata dall’amministrazione per il cuore della cittadina è alle porte. L’avvio dei lavori è imminente e sarà preceduto, lunedì 23 alle 18, da un incontro ad hoc in sala consiliare, per illustrare a residenti, commercianti ed esercenti le modalità di un intervento che «cambierà in maniera sensibile, sotto più profili – anticipa l’assessore alle manutenzioni Giuseppe Ruolo –, l’immagine serale e notturna di Cividale». «Ho voluto promuovere la riunione pubblica, che avrà inizio alle 18 e si protrarrà per circa un’ora – spiega poi –, per offrire ai cittadini dettagli sull’operazione, sia dal punto di vista estetico che in relazione alle migliorie programmate, che saranno notevoli». «Da un controllo eseguito in centro dalla Ciel, la società che ha in gestione il sistema della pubblica illuminazione e che tramite un project financing sta provvedendo all’ammodernamento dei corpi illuminanti su tutto il territorio comunale – continua –, è infatti emerso che alcune strade non sono attualmente illuminate in maniera corretta e adeguata: ci sono molti coni d’ombra, al punto che se non fosse per la luce proveniente dalle vetrine dei negozi diversi spazi si troverebbero, di sera, completamente al buio. L’opera programmata modificherà la situazione in misura drastica, a tutto beneficio, quindi, anche della sicurezza».
Particolare attenzione è stata riservata al capitolo estetica, considerato che il progetto riguarda il centro storico di una città inserita nella World Heritage List dell’Unesco. «Le lampade proposteci dalla ditta, e appunto approvate dalla Soprintendenza – comunica sempre l’assessore –, abbinano all’alta qualità dei materiali (fra i migliori in commercio) una forma aggraziata, che si adatta bene al contesto: si è optato per la struttura a lanterna e per luci che, pure a led, dunque tali da favorire un risparmio energetico, saranno a tinta calda. La sostituzione delle lampade attuali consentirà anche di uniformare i corpi illuminanti entro il perimetro del nucleo urbano, dove al momento si riscontra una certa difformità». La attività partiranno delle aree che accusano criticità, segnalate dagli abitanti e di conseguenza ben note alla giunta ma «collegate – precisa Ruolo – a problemi sulla linea, non derivanti dalle singole luci». Informazioni ulteriori nell’incontro di lunedì 23, dunque: vi parteciperanno, oltre all’assessore, funzionari dei competenti uffici municipali e naturalmente i responsabili della Ciel.
Articolo originale apparso sul Messaggero Veneto il 22 settembre 2019